domenica 23 febbraio 2014

Anna di Ingleside

Titolo: Anna di Ingleside
di Lucy Maud Montgomery
Prezzo: 2 euro
Formati: epub, pdf, mobi


Sono passati sette anni dalla fine dell'ultimo libro, La Casa dei Sogni, sette anni da quando Anna si è trasferita nella nuova, grande casa di Ingleside, e in quei sette anni parecchie cose sono cambiate.
Anna ha ormai trentaquattro anni ed è la felice mamma di cinque bambini (più un sesto in arrivo): Jem, entusiasta e vivace, Walter, sognatore e sensibile, Nan e Di, due gemelle diversissime tra loro, e il piccolo Shirley, il preferito della cameriera Susan.
La vita nel piccolo paese di provincia di Glen St. Mary è ricca di piccoli eventi e personaggi. Il più irritante dei quali è senza dubbio zia Mary Maria. Si tratta di una zia di Gilbert che è andata a trovarli “solo per due settimane” ma che decisamente sembra aver messo radici a Ingleside e pare non volersene più andare.
Zia Mary Maria è insopportabile. Una di quelle persone a cui non sta mai bene niente, che sente sempre la necessità di criticare tutto, che non porta rispetto per nessuno ma che in compenso è molto, molto permalosa. Ma che non è possibile mandar via perché “è una parente anziana e bisogna trattarla con riguardo”. Come farà Anna a sbarazzarsene? In maniera del tutto inattesa e quasi involontaria.
E poi ci sono i bambini che crescono e che affrontano le loro piccole, grandi lezioni. Come Jem con i suoi cani, uno dei quali gl'insegnerà l'importante lezione che non è possibile comprare l'amore di qualcuno, neppure di un animale.
Oppure Walter e le sue ingenuità, le sue preoccupazioni per la mamma, il suo coraggio e la sua determinazione.
E poi ci sono Nan e Di alle prese con amiche bugiarde e traditrici, con brutte illusioni che si rivelano false e belle illusioni... purtroppo false anche loro.
E Rilla, la più piccina, la cui ingenuità la porta ad avere assurde, e buffissime, fobie.
Ma a mettere davvero a dura prova Anna è un incontro con Christine Stuart, quella che ai tempi del college era stata indicata a lungo come fidanzata di Gilbert. Christine è ormai vedova e libera, sempre bellissima, e sembra determinata a voler riconquistare la sua ex fiamma.
E Anna si scopre gelosa e ha davvero paura di poter perdere Gilbert. Ma le cose stanno davvero come teme lei?
E poi ci sono il pettirosso Cock Robin, il micio Gamberetto, l'alacre Miss Cornelia sempre alle prese con le malefatte degli uomini, gli innamorati travagliati che Anna sempre incontra, l'affascinante Signora dagli Occhi Misteriosi sognata da Nan e i mille pettegolezzi della vita quotidiana. Tutto tratteggiato con la solita ironia innamorata che contraddistingue Lucy Maud Montgomery, anche in questo sesto romanzo della serie di Anna dai Capelli Rossi.


Dove trovarlo:
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Kobo
CuboLibri 
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Ultima Books
Mediaworld
De Agostini
Book Republic
Hoepli
Rizzoli
Feltrinelli


Se invece desiderate acquistarlo direttamente da noi, vi ricordiamo e VI SCONGIURIAMO di specificare IL FORMATO desiderato tra le comunicazione al venditore. Altrimenti ve lo manderemo in automatico in pdf. Vi ricordiamo inoltre che la nostra è una piccola casa editrice a gestione familiare. L'invio degli e-books viene effettuato personalmente e pertanto potrebbe non essere immediato. Vi ricordiamo anche che è assolutamente necessario che ci venga fornito un indirizzo di posta elettronica al quale inviare i file. GRAZIE!


venerdì 21 febbraio 2014

Anna di Ingleside - assaggi omaggi

Avete voglia di cominciare a sfogliare Anna di Ingleside? Prima di decidere se acquistarlo volete vedere un po' com'è?
Nessun problema: eccovi i primi cinque capitoli, da scaricare gratuitamente e leggere come e quando vi pare:


FORMATO PDF
FORMATO MOBI
FORMATO EPUB

giovedì 20 febbraio 2014

Anna di Ingleside - offerta speciale

di Lucy Maud Montgomery
Prezzo: 2 euro
Formati: epub, pdf, mobi

Sono passati sette anni, ormai, dalle vicende della Casa dei Sogni. In questo sesto libro della serie Anna ormai è una donna sposata con una famiglia numerosa: Jem, Walter, le gemelle (che però non si somigliano per niente) Di e Nan, Shirley e la piccola Rilla in arrivo. L'arrivo dell'acidissima zia Mary Maria scompiglierà un po' le carte in tavola. Le peripezie, i sogni, le avventure e le delusioni dei bambini renderanno sempre più movimentata la sua esistenza. Ma sarà il ritorno di Christine, ex spasimante di Gilbert dei tempi dell'università, a dare del vero filo da torcere ad Anna e a farle mettere in dubbio la solidità del suo matrimonio. Riuscirà anche stavolta a superare ogni ostacolo? Il sesto libro della saga di Anna dai Capelli Rossi.


Dove trovarlo:
PER IL MOMENTO solo qui e, fino a domenica 23 febbraio (inclusa) al prezzo speciale di UN euro invece di DUE. Affrettatevi!

Vi ricordiamo e VI SCONGIURIAMO di specificare IL FORMATO desiderato tra le comunicazione al venditore. Altrimenti ve lo manderemo in automatico in pdf. Vi ricordiamo inoltre che la nostra e' una piccola casa editrice a gestione familiare. L'invio degli e-books viene effettuato personalmente e pertanto potrebbe non essere immediato. Vi ricordiamo anche che e' assolutamente necessario che ci venga fornito un indirizzo di posta elettronica al quale inviare i file. GRAZIE!


martedì 4 febbraio 2014

Il ritorno di Sherlock Holmes, ovvero dalla parte di Watson

TITOLO: Il ritorno di Sherlock Holmes
DI: Sir Arthur Conan Doyle
PREZZO: 2 €


Sono molto in imbarazzo nello scrivere la recensione di questo libro. Non perché sia brutto, eh. Anzi. Ma perché Sherlock Holmes è un classico. Avanti, cosa posso dirvi di nuovo che non sappiate già? Come posso dirvi cosa troverete in questi racconti, quando sappiamo già perfettamente tutti cosa aspettarci da un racconto di Sherlock Holmes? E come faccio a parlarvi di questi racconti gialli senza sciuparvi il finale, guastando tutta la suspense?
Diciamolo, poi, questa non dovrebbe neppure essere una recensione, perché in realtà si tratterebbe di un articoletto che spieghi quant'è bello questo libro e perché io vi consigli caldamente di acquistarlo.
Perciò parlerò di un'altra cosa che mi ha colpito mentre ero alle prese con questa terza raccolta di racconti che, per inciso, è quella dove lui “risuscita”. Vi ricordate che alla fine della seconda raccolta, Le memorie di Sherlock Holmes, il nostro eroe moriva per mano del perfido professor Moriarty? Bene, nel primo racconto di questo libro scopriremo come e perché si è invece salvato.
Ma non divaghiamo e torniamo al libro in questione e a quel che mi ha colpito, vale a dire il dottor Watson.
Mentre lo traducevo, e mentre lo rileggevo, ogni tanto mi veniva voglia di andar lì a dirgli: “Ma possibile che tu non debba capire mai niente?”
Perché il poveretto non ci prende mai, mai una volta, neppure per caso. E se azzarda un'ipotesi su un caso, possiamo star certi che è l'ipotesi sbagliata.
Secondo me Holmes se lo tiene accanto solo per avere qualcuno da maltrattare o da prendere in giro quand'è di cattivo umore.
Watson non coglie mai gli indizi. Li ha davanti agli occhi, perfino noi li vediamo, ma lui niente. Bisogna proprio indicarglieli e sottolinearglieli con l'evidenziatore perché li noti.
Gli spiegoni finali di Holmes servono proprio a questo.
Watson è un romantico inguaribile. Se una bella donna racconta una balla qualsiasi lui ci crede. Si lascia ammaliare e ci cade con tutte le scarpe. Se fosse lui il detective, tutte le ladre e le assassine minimamente avvenenti di questo mondo avrebbero vita facile. Non dovrebbero far altro che sbattere le ciglia e mormorare “Sono innocente!”, magari simulando uno svenimento, e lui ci crederebbe, crederebbe a tutto.
Watson va a simpatie: se un tizio ha una faccia da cattivo, magari, poverino, è anche bruttarello, o comunque gli riesce antipatico per un qualunque motivo, allora è facile che per lui sia anche colpevole. Come in quei fumetti per bambini dove si capisce fin da subito chi è il nemico perché è l'unico con la faccia perennemente ingrugnata.
Watson tendenzialmente è anche un po' classista. Quando si trova davanti un personaggio nobile, potente, altolocato, illustre, o queste quattro cose insieme, si dimostra estremamente deferente ed è probabile che il suo giudizio critico venga meno e che tenda a considerarlo innocente nonostante tutti gli indizi raccolti da Holmes dimostrino il contrario.
Watson è spesso superficiale. Lui non sa leggere gli indizi. Pensa di aver imparato a farlo, dopo tanti anni passati accanto a Holmes, ma non è così. Infatti spesso si trova d'accordo con i risultati della polizia ufficiale e, come tutti sappiamo, nei racconti di Sherlock Holmes la polizia ufficiale non individua mai la pista giusta.
Ma Watson una sua utilità ce l'ha, oltre a quella di valvola di sfogo per i malumori di Holmes e di pietra di paragone per l'enorme ego del nostro detective (ci avete mai riflettuto che se Sherlock Holmes appare tanto in gamba è perché risalta nel confronto con l'inetto Watson?), ovvero serve da biografo.
Se i racconti di Sherlock Holmes sono leggibili è perché li scrive Watson. Se li scrivesse Holmes sarebbero dei trattati pedanti e aridi, assolutamente noiosi e decisamente tecnici. Li leggerebbero in quattro gatti: lui, suo fratello Mycroft, Lestrade e forse il giovane ispettore Stanley Hopkins. Basta.
E poi ammettiamolo: Watson siamo noi lettori. Quei lettori che vogliono lasciarsi incantare dal talento quasi magico di Sherlock Holmes, che sgranano gli occhi per la sorpresa quando lui rivela un indizio fondamentale a cui noi mai avremmo dato peso, che si alzano in piedi e battono le mani quando il detective svela che il colpevole è proprio quello di cui mai e poi mai avremmo sospettato.
Sì, lo so, a noi piace tanto pensare che invece noi dovremmo essere il detective. Che la soluzione del caso l'avevamo trovata anche prima dello stesso Holmes, figuriamoci del povero dottor Watson.
Eh, ma è facile dirlo quando già conosciamo lo stile dei racconti, quando stiamo comodamente “qua fuori”, a guardare e giudicare dall'esterno. Ma provate un po' a immaginare di trovarvi davvero in quelle situazioni.
Io non ho dubbi, se mentre sono qui a leggere mi sento più abile di Holmes, se finissi dentro una di quelle storie diventerei il peggior Watson.
E non so neppure se avrei il suo talento nel raccontarle, dopo...

RACCONTI PRESENTI IN QUESTO EBOOK:
L'avventura della casa vuota
L'avventura del costruttore di Norwood
L'avventura degli omini danzanti
L'avventura della ciclista solitaria
L'avventura della Priory School
L'avventura di Pietro il Nero
L'avventura di Charles Augustus Milverton
L'avventura dei sei Napoleoni
L'avventura dei tre studenti
L'avventura dei pince-nez dorati
L'avventura del trequartista scomparso
L'avventura di Abbey Grange
L'avventura della seconda macchia


DOVE TROVARLO:
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Kobo
IBS
Ultima Books 
Mediaworld
De Agostini
Feltrinelli
Book Republic 
Hoepli

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