Sarà che abbiamo un po' più tempo a disposizione o più voglia di rilassarci, o ancora di lasciarci trasportare in una storia.
Quali libri è bello leggere a Natale?
Quelli che ci piacciono, certamente, di qualunque tipo o genere siano, naturalmente.
Ma ci sono libri particolarmente natalizi.
Libri intrisi dell'atmsfera delle feste.
Allora vediamo quali sono i nostri libri più natalizi.
CONSIGLIO: per accedere alla pagina dei libri menzionati è sufficiente cliccare sul titolo.
Quella dalla quale è tratto il balletto più natalizio del mondo.
Comincia proprio la Vigilia di Natale, una notte in cui la piccola Marie scopre sotto l'albero un dono veramente speciale e impara che la magia può entrare nella vita di tutti i giorni anche in modi veramente insoliti.
Grazie al piccolo, brutto Schiaccianoci si ritroverà in un mondo fatato dove fiabe e sogni s'incontrano.
Tra cui Charles Dickens, Lucy Maud Montgomery, Hans Christian Andersen, Louisa May Alcott e altri.
Sono dodici racconti magici, o commoventi, o divertenti.
C'è la curiosa "Lisca magica" di Dickens, una fiaba che lui scrisse immaginando di essere una bambina di sette anni che, a sua volta, inge di essere una principessa. C'è la storia di una bambina che desidera sia sempre Natale, salvo poi scoprire che la cosa in realtà non sarebbe poi così desiderabile. C'è la fiaba della principessa dal cuore di ghiaccio, che potrà tornare "umana" solo versando una lacrima. Ma non è mica detto che la lacrima debba essere per forza di tristezza. C'è la perfida Regina delle Nevi, che porta gelo ovunque vada (e alla quale ci si è ispirati per il film Disney Frozen) e tanto altro ancora.
Jerome è uno dei più grandi autori umoristici inglesi, quello di "Tre uomini in barca", per intenderci.
E anche in questi brevi racconti non si smentisce.
I fantasmi e la Vigilia di Natale sono il tema principale di questo libretto dove, con il suo consueto humour, l'autore affronta tutta una serie di elementi caratteristici. Salvo poi stravolgerli per trasformare i brividi di paura in sorrisi e risate.
Detto fra noi, Jerome K. Jerome è anche uno dei nostri autori preferiti.
Così, giusto per farvelo sapere.
Baum è un autore americano molto popolare, lo stesso che inventò la saga del Mago di Oz.
In questo romanzo racconta una sua particolare versione di Babbo Natale, una versione che si discosta da quella caratteristica e popolare e si avvicina più al mito, in un mondo in cui natura e mito s'intrecciano, e in cui fate, driadi ed esseri mitologici fanno da sfondo a un personaggio assolutamente umano.
La vita di babbo Natale è narrata dalla prima infanzia all'età adulta fino a quando diventa, poco per volta, il personaggio che tutti conosciamo.
E se Babbo Natale invece che come un vecchio dalla barba bianca comparisse come una graziosa ragazza alla moda? Questo devono aver pensato William e Libby, quando incontrano questa misteriosa e affascinante fanciulla durante un lungo viaggio in treno, per paesaggi notturni e innevati, che li porterà a una nuova vita.
E se la giovane Miss Babbo Natale, o forse la nipote di quello vero con la barba bianca, lascia loro un regalo veramente speciale che li aiuterà a superare la nuova situazione, allora potrebbe essere tutto ancora più magico.
“In mezzo al generale richiamo alla felicità, la confusione degli spiriti e l'agitazione degli affetti che regnano in questo periodo, quale cuore può mai rimanere insensibile? È veramente la stagione dei sentimenti rigenerati... la stagione in cui accendere non solo il fuoco dell'ospitalità in salone, ma anche la dolce fiamma della carità nel cuore.” Questo pensava, nel 1820, Washington Irving del Natale. E già allora si lamentava della società moderna che, a suo dire, stava perdendo completamente il vero spirito natalizio. In questo racconto, tratto dal suo famoso Libro degli Schizzi, l'autore americano si reca nella campagna inglese alla ricerca delle più antiche e sentite tradizioni del Natale.
